“Ospedale Di Venere: nuova risonanza magnetica per diagnosi avanzate, anche fetali”

"Risonanza magnetica avanzata all'Ospedale Di Venere per diagnosi fetali e patologie complesse."
nuova risonanza magnetica all'ospedale di venere per diagnosi avanzate, inclusi esami fetali nel 2025

Innovazioni all’ospedale di Venere di Bari

L’Ospedale Di Venere, situato nel quartiere Carbonara di Bari, ha recentemente ampliato la sua offerta sanitaria con l’introduzione di una nuova risonanza magnetica ad alto campo, caratterizzata da tecnologia digitale all’avanguardia. Questa apparecchiatura innovativa permette di condurre indagini dettagliate su tutti i distretti corporei, inclusi studi non invasivi su feti e neonati prematuri, un servizio finora disponibile solo in alcune strutture del Nord Italia e in centri europei. Inoltre, l’ospedale si distingue per avere la più grande piastra ambulatoriale di Otorinolaringoiatria della Puglia, con 14 stanze dedicate alla diagnosi e al trattamento di patologie riguardanti naso, orecchio, gola, collo e tiroide, erogando circa 800 prestazioni settimanali.

Inaugurazione della nuova risonanza magnetica

Questa mattina, il direttore generale dell’ospedale, Luigi Fruscio, insieme al direttore medico di presidio, Maurizio Marra, ha visitato i reparti di Radiologia per inaugurare la nuova risonanza magnetica da 1,5 Tesla. Questa apparecchiatura è una delle 35 acquistate dalla ASL di Bari nell’ambito di un programma di rinnovamento tecnologico finanziato dai fondi del PNRR.

Presenze illustri al sopralluogo

Al sopralluogo hanno partecipato anche figure di spicco come Michele Tricarico, direttore del Dipartimento Radiologico della ASL, Paolo Volpe, direttore del Dipartimento Gestione Avanzata Rischio Riproduttivo e Gravidanze a Rischio, e Michele Barbara, direttore dell’Unità operativa complessa di Otorinolaringoiatria e chirurgia cervico-facciale. Michele Emiliano, presidente della Regione, ha sottolineato l’importanza di queste innovazioni, evidenziando come l’ospedale stia diventando un punto di riferimento per l’assistenza sanitaria in Puglia. “Oggi non si tratta solo di inaugurare una nuova risonanza magnetica, ma di offrire una risposta concreta alle esigenze della popolazione, raddoppiando gli esami e riducendo i tempi di attesa”, ha dichiarato Emiliano.

Importanza delle nuove tecnologie

L’assessore alla Sanità, Raffaele Piemontese, ha aggiunto che l’implementazione di apparecchiature moderne è fondamentale per garantire diagnosi rapide e cure efficaci. “Grazie al PNRR, stiamo rinnovando le attrezzature diagnostiche in tutta la regione, introducendo anche software di intelligenza artificiale e immagini 3D”, ha affermato Piemontese, sottolineando l’importanza del personale sanitario pugliese nel garantire un servizio di alta qualità.

Caratteristiche della nuova risonanza magnetica

La nuova risonanza magnetica, già operativa e completamente digitalizzata, è progettata per affrontare diagnosi complesse, con particolare attenzione alla rilevazione precoce di patologie oncologiche e infiammatorie. Durante l’esame, i pazienti possono scegliere di ascoltare musica tramite cuffie e sono immersi in un ambiente rilassante, con immagini di paesaggi sulle pareti. La struttura offre anche un tunnel più ampio per garantire un comfort ottimale.

Michele Tricarico ha spiegato che la nuova risonanza magnetica è in grado di esplorare diversi ambiti, grazie a software avanzati che forniscono immagini 3D degli organi interni. Sono previste sessioni dedicate a vari sistemi, tra cui quello cardiovascolare, urologico e neurologico, oltre a un turno specifico per la risonanza magnetica fetale e neonatale. Quest’ultima offre un’analisi dettagliata e non invasiva dell’anatomia cerebrale del feto, migliorando così la diagnosi e la gestione delle malformazioni cerebrali.

Un centro ambulatoriale all’avanguardia

Il sopralluogo ha incluso anche la nuova piastra ambulatoriale di Otorinolaringoiatria, diretta dal dottor Michele Barbara. Qui, i pazienti possono ricevere trattamenti per una vasta gamma di patologie, con un’organizzazione che consente di erogare fino a 15 prestazioni all’ora. “Abbiamo creato un vero e proprio centro ambulatoriale che, grazie a nuovi programmi assistenziali, rappresenta un salto di qualità per i servizi offerti”, ha dichiarato Barbara.

Servizi diagnostici e disturbi del sonno

Tra i servizi diagnostici attivi ci sono quelli di rino-allergologia, audiologia, vestibologia e foniatria, oltre a trattamenti specializzati per disturbi della deglutizione e della comunicazione. L’ospedale Di Venere si distingue anche per il suo centro dedicato ai disturbi del sonno, dove vengono effettuati monitoraggi notturni e esami strumentali per individuare le cause di ostruzione delle vie respiratorie.

Un hub sanitario per Bari

Con queste nuove implementazioni, l’Ospedale Di Venere si conferma come un hub fondamentale per l’assistenza sanitaria nella rete metropolitana di Bari, pronto a rispondere alle esigenze dei cittadini con servizi sempre più efficienti e moderni.

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